Mercoledì 10 maggio si è tenuta nella sede dell’US Levico Terme, in viale Lido, un’interessante riunione organizzata nell’ambito del percorso formativo che la società ha avviato per la conferma del titolo di “Scuola calcio”; per raggiungere questo importante obiettivo era richiesta dalla Federazione Italiana Giuoco Calcio la definizione nell’organico societario di una nuova “figura”, il Referente per la Tutela dei Diritti dei Minori. Il nuovo ruolo, assegnato a Lucio Gerlin, prevedeva la partecipazione ad una serie di momenti organizzati dal Comitato di Trento della F.I.G.C. e l’organizzazione di alcuni incontri con giocatori e genitori, il primo dei quali si è tenuto appunto il 10 maggio.
Dopo l’introduzione del Referente che ha messo in luce la relazione tra i diritti dei minori, che sono individuali, e la necessità che essi vengano garantiti – che invece è un dovere collettivo della società –, parola al Presidente Sandro Beretta che si è congratulato con i presenti (ragazzi e ragazze delle due squadre Esordienti gialloblù guidate dai “mister” Simone Libardi e Giovanni Maniscalco) per la partecipazione e l’interesse mostrato per l’iniziativa. Poi è toccato al delegato, Michele de Matthaeis, tratteggiare il dettagliato percorso formativo messo in campo dal Comitato F.I.G.C. di Trento al quale ha partecipato, assieme ad un’altra decina di società, anche l’US Levico Terme.
Infine spazio al Comandante della Stazione Carabinieri di Borgo Valsugana, Capitano Alfredo Carugno per un intervento dal titolo : “I pericoli del web: la diffusione e lo sfruttamento dei dati e delle immagini; le tecniche di adescamento dei minori” nel corso del quale ha illustrato ai convenuti (tra essi anche alcuni genitori) i pericoli che il web può presentare ai suoi frequentatori, in particolare ai preadolescenti, figure poco protette e non ancora sufficientemente preparate ad affrontare certi temi e le situazioni, a volte scabrose, altre davvero pericolose, ad essi associate. Il Capitano Carugno ha voluto parlare a ragazzi e ragazze usando episodi e “fatti concreti”, accaduti anche sul nostro territorio, per diffondere un messaggio di attenzione verso certi fenomeni che vanno ben compresi fin da questa età per “evitare guai”, anche gravi.
Interesse e partecipazione, con diverse domande proposte all’ufficiale, hanno caratterizzato l’incontro, concluso con i ringraziamenti di rito ed un semplice momento conviviale a cui hanno aderito tutti i giocatori e gli adulti presenti.
Prossimo ed ultimo appuntamento della scaletta formativa che chiude anche “questa” stagione gialloblù, mercoledì 24 maggio quando alle ore 18:30 toccherà ai genitori dei piccoli atleti della categoria Pulcini essere convocati per una riunione nel corso della quale si presenteranno sinteticamente i nuovi indirizzi e le policy studiate per rendere effettiva la tutela dei diritti minorili, ma si traccerà anche un bilancio dell’anno andato in archivio e si presenteranno alcune proiezioni sul futuro, in particolare sui camp estivi organizzati dalla società e sull’ormai prossimo Pulcino d’Oro.