Si preannunciava una partita combattuta e così è stata: nel match-clou della sesta giornata del campionato Juniores Élite, i nostri ragazzi non vanno oltre il pareggio con i pari età dell’Anaune, 2 a 2 il risultato finale che, ad essere onesti, ci va abbastanza stretto ma che ci permette comunque di rimanere nelle zone alte della classifica.
Ma veniamo alla cronaca del match: Libanoro si affida nuovamente al 4-3-3 visto più volte nel corso della stagione, apportando pochissime modifiche alla formazione vista solo una settimana prima contro la Rotaliana; splende un tiepido sole sul “Comunale” quando viene fischiato l’inizio della partita con i gialloblù che partono in possesso della palla. Al primo giro di lancette siamo già in vantaggio grazie ad uno schema ideato dal nostro astuto allenatore: a portarci in vantaggio è Volpato, che con il capo impatta il pallone offertogli da Tamanini e beffa l’estremo difensore noneso. Il vantaggio illude i nostri che, ben consapevoli della forza degli avversari, continuano a premere sull’acceleratore creando alcune belle occasioni: in particolare è Gretter che sfiora la rete per ben tre volte (tentando addirittura una spettacolare rovesciata) senza tuttavia riuscire nell’intento. Purtroppo col passare dei minuti l’Anaune comincia a prendere coraggio e a rendersi pericolosa con i propri esterni mentre i gialloblù sembrano aver perso la sicurezza iniziale. Più che l’intraprendenza degli avversari a metterci in difficoltà è però la dea bendata: è il 25(?) quando la sfera carambola sul braccio di Bampi all’interno dell’area, il direttore di gara assegna un rigore a nostro sfavore; sul dischetto va il numero 5 avversario che col destro supera Ochner, che tocca ma non riesce a trattenere la palla (vedi foto in basso). I ragazzi di Libanoro faticano a reagire e per qualche attimo sembrano subire l’impeto della squadra ospite, galvanizzata dal fatto di aver raggiunto il pareggio, fortunatamente l’unica occasione degna di nota è sventata dal nostro portiere. L’episodio scuote i gialloblù che tornano a rendersi pericolosi e si vedono annullare per un fuorigioco millimetrico di Gretter (nella foto in alto) il gol del 2 a 1; poco male, visto che pochi minuti dopo il nostro numero 11, il quale, ritrovatosi a tu per tu con il portiere avversario, supera quest’ultimo con un preciso e beffardo pallonetto, chiudendo dunque la prima frazione.
Nella ripresa la musica non cambia: le squadre lottano molto senza riuscire a prevalere una sull’altra con il match che si gioca prevalentemente a centrocampo senza che si registrino molte occasioni. Al 65’ Libanoro inserisce Zanfei al posto del positivo Volpato, con Stefani che va ad agire come esterno destro; la partita si fa ancora più accesa con i nostri che comunque si coprono egregiamente. Peccato che un altro episodio cambi l’andamento dell’incontro: al 70’ un pallone crossato dalla nostra sinistra finisce sul braccio di Scaramazza, per l’arbitro è rigore. Ancora una volta della battuta del penalty si incarica il numero 5 noneso e nuovamente, supera un incolpevole Ochner, con un rigore perfetto palo-goal. La partita finisce praticamente qui, con i gialloblù che non trovano il guizzo giusto per riportarsi in vantaggio, nonostante Libanoro cerchi di dare freschezza e vivacità alla squadra con alcune sostituzioni (Pola e Fraizingher per Scaramazza e Tamanini) ed alcuni cambi di modulo.
LEVICO TERME: Ochner, Bampi, Tamanini (80′ Fraizingher), Rinaldo, Genetin, Stefani, Volpato(63′ Zanfei), Scaramazza (76′ Pola), Sartori (CAP), Andreatta, Gretter. All. Libanoro